Retata anticrimine nel centro di Aosta: i dettagli dell’operazione della Polizia
Due denunciati a piede libero per lesioni e ubriachezza molesta, un procedimento in atto ai fini dell’espulsione dal territorio nazionale, una trentina di soggetti identificati (dei quali una ventina stranieri) e una decina di veicoli passati al setaccio. Sono alcuni dei numeri della retata di controlli scattata ieri pomeriggio – dalle 15 alle 19.30 – nel centro di Aosta, con particolare riferimento alle zone di piazza Manzetti, piazza della Repubblica, piazza Vittorio Veneto, via Avondo e dell’area verde che costeggia le mura romane in via Monte Solarolo. L’operazione anticrimine, a cui vi hanno partecipato tre equipaggi della Squadra Volanti, tre in borghese della Squadra mobile, due pattuglie del Nucleo prevenzione crimine di Torino e una a testa tra Polstrada e Polfer, così come confermato dal commissario capo della Squadra mobile, Nicola Donadio, «non è che il punto di inizio di una serie ciclica di controlli volti a dare risposte concrete ai cittadini, andando a intervenire in contesti particolarmente sensibili a fenomeni di forte degrado sociale, che se sottovalutati potrebbero sfociare in atteggiamenti molesti perpetrati a danno dei cittadini». Un’operazione coordinata in piena regola, quella di ieri pomeriggio, se è vero che sono stati controllati i documenti di numerosi giovani immigrati, anche di quelli che ormai da tempo campeggiano nelle zone limitrofe alla stazione di Aosta (a tal proposito Gazzetta Matin denunciò la problematica nel numero del 17 giugno scorso). Particolare attenzione le forze dell’ordine l’hanno dedicata anche ai giardini di fronte al Tribunale di Aosta, in cui si è consumata una rissa tra due cittadini stranieri, entrambi denunciati a piede libero per lesioni e ubriachezza molesta (maggiori dettagli sull’accaduto verranno diramati domani dalla Squadra mobile).
Nella foto gli uomini del Nucleo prevenzione crimine di Torino mentre effettuano il controllo di un’auto fermata con quattro giovani a bordo in piazza della Repubblica.
(patrick barmasse)