Via alla maratona per l’elezione di presidente della Regione e giunta
Per evitare ulteriori rinvii, la seduta odierna del Consiglio Valle è stata convocata in seduta notturna. Oggi, quindi, o domani (se i lavori proseguiranno di notte) dovrebbero essere eletti presidente, assessori e nominate le nuove commissioni consiliari permanenti.
Il condizionale è d’obbligo, poiché la minoranza consiliare potrebbe tirare fuori dalla manica qualche asso, come ha già fatto per l’elezione del presidente del Consiglio, quando si è aggrappata al regolamento per mettere il bastone tra le ruote all’elezione di Emily Rini.
Sarà una guerra di nervi, con il candidato presidente Augusto Rollandin sotto assedio. La seduta si aprirà con gli ultimi interventi della minoranza sul programma di governo presentato venerdì scorso da Rollandin, cui faranno seguito probabilmente almeno la replica del capogruppo unionista, Ego Perron, e forse quella dello stesso Rollandin, criticato da tutti i consiglieri di Alpe, Pd, M5S e Uvp.
Il dibattito potrebbe trasformarsi in una maratona, perché anche per l’elezione degli assessori l’iter è identico: presentazione della squadra, dibattito, repliche e votazione.
In discussione anche un ordine del giorno della minoranza che chiede che «i consiglieri regionali implicati in indagini riconducibili direttamente o indirettamente alla criminalità organizzata di stampo mafioso non assumano alcun incarico nella giunta», che dovrebbe dar vita a un altro estenuante dibattito, ancora una volta con duri attacchi al presidente Rollandin, destinatario nelle settimane scorse di un avviso di garanzia per abuso d’ufficio aggravato.
(lu.me.)