Raffica di borseggi al ritiro della Juventus: tre minori denunciati a piede libero
Sono stati colti in flagranza di reato, nella giornata di ieri, tre minori di origine marocchina (uno dei quali cittadino italiano), intenti a borseggiare – nelle immediate vicinanze dello stadio Brunod di Châtillon – alcuni tifosi juventini che stavano andando ad assistere all’allenamento dei bianconeri. Immediatamente fermati dagli uomini dell’Arma dei Carabinieri di Nus, Cervinia e della Compagnia di Châtillon-St-Vincent in servizio nella zona, è stato possibile appurare con certezza il compimento di almeno cinque borseggi a danno di altrettante persone. Parte delle refurtiva è stata recuperata e riconsegnata ai legittimi proprietari, anche se su altri oggetti – tra cui una macchina fotografica digitale – non ci sono ancora stati riscontri positivi. A tal proposito, l’Arma dei Carabinieri invita chi fosse stato oggetto di borseggio nella giornata di ieri a Châtillon, nelle vicinanze dello stadio Brunod, a comunicarlo alle forze dell’ordine.
I tre minori, stante la loro età, sono stati denunciati a piede libero (uno è stato trovato anche in possesso di una modica quantità di marijuana).
(pa.ba.)