Consiglio Valle, Corecom e francofonia infiammano l’aula
Sulle comunicazioni del presidente del Consiglio Valle Emily Rini si apre un lungo dibattito su Corecom e Apf. Dimissioni di carattere politico quelle dei membri della Commissione regionale comunicazioni. E quanto sostiene il capogruppo del Pd Raimondo Donzel che, insieme ai colleghi di minoranza, ha chiesto conto del perché questi non siano stati surrogati. Il presidente del Consiglio Valle Emily Rini ha risposto che «i consiglieri Corecom saranno eventualmente surrogati a settembre ma che comunque continuano a lavorare». Sulla nomina di Rini alla presidenza della sub commissione educazione dellAssemblea parlamentare della francofonia le minoranze fanno una questione di delicatezza istituzionale e reclamano una condivisione con le opposizioni. Rini dice di aver appreso della nomina via telematica e si dice disposta a discutere. Si passa poi alla società Aosta Factor e alla sua ipotetica cessione; telegrafico il presidente Augusto Rollandin: «ci sono dei pourparler tra Aosta Factor e Finaosta»; si va alla vicende del rinnovo del contratto integrativo saltato – degli addetti agli impianti a fune, 950 persone. «Da sempre le trattative vengono fatte dalle aziende e dalle sigle sindacali; la Regione non è mai intervenuta. Noi abbiamo una delibera di giunta che ha dettato una linea di razionalizzazione. Lasciamo prima che siano definite le soluzioni», risponde lassessore Aurelio Marguerettaz. La minoranza non ci sta e annuncia la presentazione di una risoluzione.
(danila chenal)