Aeroporto: rimangono a terra i voli della Darwin Airline sulla tratta Aosta-Roma
Non sembra proprio voler decollare il rilancio dell’aeroporto regionale Corrado Gex di St-Christophe.
L’ultima novità (negativa per i valdostani) proviene direttamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha di fatto bloccato l’assegnazione al vettore Darwin Airline della tratta Aosta-Roma e viceversa, con il primo volo che avrebbe dovuto decollare lunedì 30 settembre dall’aeroporto Corrado Gex alle ore 7.30 (l’assegnazione venne affidata a luglio dall’Enac).
Secono il Ministero, infatti, ci sarebbero dubbi sulla legittimità dell’affidamento, considerato che ad aggiudicarsi il bando comunitario è stata una compagnia che comunitaria non è, avendo sede legale presso il Lugano Airport, in Svizzera.
Un rilievo paradossale, secondo fonti interne alla stessa Darwin Airline, visto che il vettore elvetico sta tutt’ora operando sulla tratta Bolzano-Roma senza che il Ministero abbia mai avanzato alcun tipo di rilievo (in attesa di dirimere la questione, la Darwin Airline ha comunque sospeso le prenotazioni dei voli e attivato le procedure per il rimborso dei voli già acquistati).
In un simile contesto, come se non bastasse, si è inserito anche il ricorso al Tar del Lazio promosso da Air Vallée, seconda classificata nella gara promossa dall’Enac per l’assegnazione quadriennale della tratta Aosta-Roma, ricorso che verrà discusso nell’udienza in calendario il prossimo 19 settembre. Alla base dell’impugnativa presentata da Air Vallée, che continua ad avere quale base operativa l’Aeroporto Federico Fellini di Rimini, ci sarebbero sostanzialmente gli stessi rilievi evidenziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
(pa.ba.)