Labeau, laboratori per il riuso creativo e la panificazione
Attenzione alla disabilità vista come attenzione alla persona grazie al lavoro, con il quale si può dare più dignità alla persona stessa. Anche con questo obiettivo nascono i laboratori occupazionali, Labeau itinerari di cittadinanza e partecipazione, per il momento solo sperimentali, finanziati secondo la legge regionale 14 del 2008 in materia di disabilità. Nello specifico questa mattina presso la sede del Consorzio Trait dUnion, alla conferenza stampa di presentazione del servizio a cui hanno partecipato lassessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali Antonio Fosson, la dirigente del dipartimento interessato dello stesso assessorato, Roberto Presciani presidente del Consorzio, Flavia Tartaglione della cooperativa Esprit à lEnvers e Luisa Trione presidente dellEnaip Valle dAosta, sono stati delineati i laboratori occupazionali per il riuso e il riciclo di vestiti usati e per la panificazione. Il laboratori sono destinati a persone con disabilità o affette da patologie psichiatriche residenti in Valle dAosta di età compresa tre i 18 ed i 65 anni. Il laboratorio del riuso e riciclo creativo, che inizierà a inizio 2014, si prefigura di coniuga laspetto occupazionale con quello ecologico. Il laboratorio dei panificatori è già iniziato a marzo di questanno e il nuovo finanziamento prevede la sua continuazione fino al 2015. «É prevista per i partecipanti unindennità di frequenza, un modo per dare loro più dignità – spiega lassessore Fosson – sono dei lavoratori che producono qualcosa di valore e che troverà una commercializzazione».
In foto la presentazione
(simonetta padalino)