Prevenzione: calano le morti per ictus cerebrale
C’è anche un progetto di rieducazione psicomotoria in acqua messo a punto con la collaborazione dell’apneista Nicola Brischigiaro, tra i progetti che l’associazione Alice (lotta all’ictus cerebrale) ha in proramma nei prossimi mesi. La presidente di Alice Lorella Zani ha commentato il successo dei week-end della prevenzione, durante i quali sono state controllate 600 persone di tutte le età, oltre ai 150 screening effettuati nelle farmacie comunali.
«Continueremo con i controlli gratuiti di pressione, glicemia e frequenza cardiaca – spiega – saremo presenti allarena della Croix Noire in occasione delle batailles des reines e il 26 in piazza Chanoux e al mercato di Aosta, dove oltre ai controlli raccoglieremo anche fondi con la vendita dellolio di noci che ha proprietà terapeutiche proprio per contrastare i rischi di ictus cerebrale». Il 9 novembre e il 14 dicembre Alice sarà alla farmacia di corso Battaglione».
I ‘numeri’ danno ragione allimportante opera di prevenzione che Alice porta avanti da ormai 16 anni: dal 97 al 2003 i decessi per ictus in Valle dAosta sono stati 150, mentre dal 2006 al 2008 cè stata una riduzione netta, con 40 casi in meno per anno. Partiranno a breve anche i nuovi progetti per la sensibilizzazione sul tema, con un incontro aperto a tutti tenuto dal neurologo Giuseppe DAlessandro il 10 ottobre alle ore 17 presso la nuova sede dellassociazione in Via Lucat 2/A sul tema dei nuovi farmaci anticoagulanti orali.
Nella foto, il presidente dell’associazione Alice Lorella Zani.
(c.t.)