Consiglio Valle: la riforma degli Enti locali affonda la maggioranza
Sulla riforma degli Enti locali la coalizione Union valdôtaine-Stella Alpina cerca una composizione ma la minoranza non accetta di cambiare il testo della mozione. E al voto finale spunta un franco tiratore: la proposta della minoranza Alpe, M5S, Pd e Uvp – passa Linvito espresso in aula consiliare dallopposizione era a «elaborare, di concerto con il Dipartimento Enti Locali, il legislativo regionale e le rappresentanze degli Enti Locali, un progetto di legge condiviso sulla riforma degli Enti Locali, che tenga conto delle diverse sensibilità». Nella risposta il governatore Augusto Rollandin ha puntualizzato: «Quello che chiedete si sta già facendo; il gruppo di lavoro è già costituito e abbiamo dato mandato alle commissioni di formulare una proposta di riforma che tenga in conto i diversi punti di vista. Trasmetteremo gli elaborati alla prima Commissione consiliare laddove vi avevo proposto di discutere la riforma. La condivisione su un progetto di legge è un auspicio e non un obbligo. Il progetto di legge se non è condiviso non va avanti? Non è proponibile. Prendiamo atto della mancanza di apertura da parte della minoranza». Così nella replica Elso Gerandin. «Ero davvero interessato alla sua proposta. Meno male che non labbiamo accettata. Infatti scopriamo che è già tutto fatto. Non si può affidare a due gruppi tecnici la riforma degli Enti locali. E non mi dica che non sono stati dati loro indirizzi politici».
(da.ch.)