Consiglio Valle: sì all’acquisto degli arredi per la Torre dei Balivi
Sì agli arredi per lIstituto musicale e per il Conservatorio. Lo hanno deciso i diciotto della coalizione di governo votando in aula il disegno di legge che stanzia 325 mila euro. «Non votare questa legge precluderebbe la didattica delle due realtà», aveva sottolineato lassessore alla Cultura Joël Farcoz, rispondendo alle obiezioni dei consiglieri di opposizione.
Nulla da eccepire sulla nuova sede della Torre dei Balivi ma no al finanziamento straordinario per lacquisto di mobili salati per lIstituto musicale. E la posizione delle minoranze – astenuto l’Uvp -che esige un risparmio. Legge la lista della spesa Roberto Cognetta (M5S) che stigmatizzando i costi seimila euro per una libreria è troppo – , chiede di dirottare parte dei fondi alle scuole «alcune delle quali non hanno i soldi neppure per fare le fotocopie». Reclama lopposizione un quadro più ampio sullo stato dellarte di Istituto e Conservatorio. Ricorda la natura di straordinarietà dellintervento lassessore alla Cultura Farcoz e rimanda la discussione generale sullIstituto ad altra data.
Ammette che alcuni mobili saranno fatti su misura il capo dellesecutivo Augusto Rollandin ma rispedisce al mittente «la spettacolarizzazione dei costi. Non è stata una previsione fatta a casaccio. Se non li acquistiamo il percorso resta monco. Resta fermo il fatto che non escludiamo di risparmiare». Sì della maggioranza allemendamento che dà spazio ad altre attività culturali nello stabile restaurato per il quale la Regione ha speso 12 milioni di euro.
(da.ch.)