Nuv, via libera al primo lotto della nuova università
Inizieranno nella primavera 2014 i lavori di realizzazione del primo lotto del nuovo polo universitario valdostano.
Lo ha confermato l’assemblea di Finaosta, socio unico della Nuv – Nuova Università Valdostana, che ha approvato il progetto esecutivo del primo lotto di lavori e la documentazione per la predisposizione della gara di esito pubblico.
L’importo a base d’asta è di 33 milioni 124 mila 150,84 euro (al netto dell’Iva), 31.716.130,50 dei quali soggetti a ribasso. «Per tale intervento – ha ricordato l’amministratore unico di Nuv, Bruno Milanesio, in una nota – la Regione attinge a un finanziamento esistente del Par Fas pari a 24 milioni 09 mila euro».
Anche la nuova università dovrà fare i conti con i tagli e le ristrettezze economiche del momento, Milanesio ricorda che il primo lotto non è in discussione in quanto «non se ne contesta né l’utilità immediata, né quella del suo futuro utilizzo».
Nella nuova palazzina Zerboglio, nel compendio immobiliare della ex caserma Testafochi, troverà sede la parte didattica, l’aula magna e una serie di servizi complementari.
Il primo lotto di lavori prevede la bonifica bellica, dall’amianto, i sondaggi archeologici, la demolizione dei muri perimetrali delal zona sud e della palazzina Zerboglio, la demolizione della palazzina Urli e degli edifici bassi, la realizzazione di opere provvisionali di sostegno e gli scavi. dal nono mese, secondo cronoprogramma, ci sarà l’avvio delle opere strutturali della Zerboglio, al 18° mese gli interventi edili e sugli impianti. Il tutto dovrà essere completato in 42 mesi dall’avvio dei lavori, previsto, appunto, nella primavera 2014.