Politecnico, funziona il mix tra formazione e ricerca
Un giusto mix tra lezioni on line e tutoraggio in aula è la carta vincente della sede di Verrès del Politecnico di Torino. Lo ha sottolineato questa mattina il rettore del Politecnico Marco Gilli, intervenuto alla presentazione delle attività, alla presenza di autorità ma anche molti studenti, della sede a Verrès, a tre anni dalla firma della convenzione con la Regione Valle dAosta. «Questa sede è stata una scommessa e un esperimento che ci ha dato risultati migliori di quelli attesi, grazie anche alla grande sinergia che si è instaurata tra ateneo lamministrazione pubblica e le aziende».
«Questa sede ben si presta alla duplice attività di formazione e di ricerca, in passato abbiamo anche temuto di non poter continuare – commenta il presidente della Giunta Augusto Rollandin -, ma la formula formativa trovata e la formazione stessa legata alla ricerca legata alle necessità delle aziende e anche al settore della sicurezza in montagna».
Soddisfatto della convenzione Gioachino Gobbi della Grivel che con il politecnico collabora a diversi progetti «siamo molto soddisfatti della convenzione, funziona e mi piacerebbe che questo centro di eccellenza valdostano fosse più conosciuto».
A oggi gli studenti iscritti sono allincirca 70 di cui 37 al primo anno, e 20 stranieri provenienti anche Paesi come Camerun, Guatemala e Mozambico.
(in foto il presidente Rollandin in visita a uno dei laboratori)
(simonetta padalino)