Sciopero della fame in carcere: razioni di cibo troppo scarse
CRONACA
di news il
11/11/2013

Sciopero della fame in carcere: razioni di cibo troppo scarse

La rivolta del tortellino. Sciopero della fame, sabato sera, alla casa circondariale di Brissogne, quando una cinquantina di detenuti, quelli ristretti nella sezione A2, hanno rifiutato il vitto perché «nel brodo servito, non c’erano più di sei tortellini» – secondo la denuncia del segretario generale dell’Osapp, Leo Beneduci.
Secondo il sindacalista, «casi del genere si verificano quotidianamente su tutto il territorio nazionale».
Sul rifiuto del vitto a Brissogne, commenta il direttore Domenico Minervini: «Ero impegnato fuori sede, ma al mio rientro, lunedì mattina, mi attiverò immediatamente per conoscere quanto avvenuto ed eventualmente accertare se ci sono responsabilità».
I dettagli su Gazzetta Matin in edicola lunedì 11 novembre.
Nella foto, il direttore della casa circondariale di Brissogne, Domenico Minervini.
(c.t.)

Aosta: perdita dall’acquedotto, buco nel manto stradale in via Saint-Martin-de-Corléans
Sul posto sono intervenuti i tecnici, che hanno riparato la perdita dell'acquedotto che ha causato il cedimento del manto stradale nella carreggiata nord di via Saint-Martin-de-Corléans, nei pressi della rotonda con via Monte Grivola
il 02/07/2025
Sul posto sono intervenuti i tecnici, che hanno riparato la perdita dell'acquedotto che ha causato il cedimento del manto stradale nella carreggiata n...
Bankitalia: nel 2024 la Valle cresce moderatamente, ma pesano le chiusure del Tunnel del Monte Bianco e l’alluvione
Presentato il rapporto L'economia della Valle d'Aosta; la nostra regione paga anche le limitazioni sulla bretella Ivrea-Santhià. I consumi sono stazionari, ma preoccupa la scarsa propensione all'innovazione
il 02/07/2025
Presentato il rapporto L'economia della Valle d'Aosta; la nostra regione paga anche le limitazioni sulla bretella Ivrea-Santhià. I consumi sono stazio...