Agricoltura, da Lanièce e Marguerettaz l’appello al sostegno del Made in Italy
Il made in Italy, specie se a tavola, va difeso sempre. Ne sono convinti anche i parlamentari valdostani che intervengono a sostegno delle iniziative messe in campo da Coldiretti con le manifestazioni in programma il 4 e 5 dicembre al Brennero, a Reggio Emilia e a Roma, alla camera dei deputati, per aiutare le imprese agricole italiane e tutelare i consumatori.
Il senatore Albert Lanièce e l’onorevole Rudi Marguerettaz condividono le preoccupazione della Coldiretti della Valle d’Aosta e sottolineano come «Il rilancio dell’economia italiana può avvenire solo se si valorizzano i punti di forza del nostro sistema produttivo, e fra questi l’industria agroalimentare ha un ruolo da protagonista in quanto rappresenta il 17% del PIL nazionale. Seppur in una congiuntura economica negativa, questo comparto è riuscito a mantenere alta la bandiera del Made in Italy».
I parlamentari sottolineano come il settore abbia retto alla competizione internazionale, nonostante la crisi. Anche in Valle d’Aosta il settore agroalimentare è uno dei pochi che registra ancora una , seppur piccola, crescita. «Occorre pertanto mettere in campo politiche più mirate a sostegno e a tutela di questo settore che crea occupazione e valore. La normativa a tutela del Made in Italy va assolutamente rivista per combattere i fenomeni di imitazione e pirateria commerciale. Basti pensare che il fatturato del falso Made in Italy nel mondo ha superato i 60 miliardi di euro e sottratto all’Italia 300 mila posti di lavoro, come giustamente denunciato dalla Coldiretti della Valle d’Aosta» concludono i parlamentari.
(re.vdanews.it)