Trasporti: i sindacati: «inaccettabili i tagli decisi da Trenitalia»
Una decisione «inaccettabile», secondo le segreterie regionali dei trasporti Filt-Cgil, Fit-Cisl, Savt e Uil trasporti, quella adottata in maniera unilaterale da Trenitalia sui tagli del servizio ferroviario della Valle d’Aosta a partire dal 2 marzo 2014.
Tagli che, in linea di massima, «toccano circa il 50% delle corse sulla Aosta – Ivrea e il 70% sulla Aosta – Pré Saint Didier, colpendo in maniera incisiva gli utenti del trasporto collettivo e aggravando ancora notevolmente la criticità e la fragilità del sistema trasporti valdostano» si legge in una nota.
Nel dettaglio Trenitalia pensa di sopprimere 12 teni lavorativi e 3 festivi sull’Aosta – Ivrea ; 7 lavorativi e 1 festivo sull’Ivrea-Torino; 5 lavorativi e 4 festivi sulla Torino – Ivrea; 11 lavorativi e 8 festivi sull’Ivrea – Aosta; 9 lavorativi e 10 festivi, sull’Aosta – Pré St Didier; 9 lavorativi e 10 festivi sulla Pré-St-Didier – Aosta.
Martedì 25 febbraio i sindacati incontreranno Trenitalia alla direzione regionale e sempre nei primi giorni della prossima settimana è in programma un incontro con l’assessore Aurelio Marguerettaz «al fine di affrontare con incisività questa decisione drastica sui tagli».
«Non vogliamo che il trasporto ferroviario valdostano venga considerato un “problema fastidioso”, anzi deve essere sentito come fontamentale per lo sviluppo dei trasporti – conclude la nota delle organizzazioni sindacali – E inaccettabile che su una questione tra Trenitalia, Regione e Stato chi ci rimette siano sempre i lavoratori e di conseguenza gli utenti».
(re.vdanews.it)