La Thuile: soggiornarono a ‘scrocco’ al Miramonti, una condanna e un’assoluzione
Avevano soggiornato a ‘scrocco’ per complessivi 2.029 euro all’Hôtel Miramonti di La Thuile, esattamente dal 4 al 6 gennaio del 2013, per poi andarsene in tutta tranquillità senza pagare il conto.
Questa mattina, dinanzi al giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Marco Tornatore, si è tenuto il processo per insolvenza fraudolenta nei confronti di Andrea Facco, 38 anni di Gallarate, e Michael Boccardi, 29 anni di Busto Arsizio, i due ragazzi che materialmente effettuarono – tramite il sito di prenotazioni online Booking.com – due distinte prenotazioni in camere suite.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri di La Thuile guidati dal Maresciallo Daniele Lillo, confermato stamane in aula dal legale rappresentante della società di gestione dell’albergo, Alessando Cavaliere, Facco e Boccardi arrivarono a La Thuile in compagnia di un altro uomo e di una donna, con una prenotazione dal 4 al 7 gennaio.
I quattro, però, dopo la colazione del 6 gennaio, fecero perdere le loro tracce, lasciando ovviamente il conto ancora da saldare: esattamente 1.160 euro per la camera prenotata da Michael Boccardi e 869 per quella prenotata da Andrea Facco.
«Una volta accortici dell’insolvenza degli ospiti, tentammo subito di appropriarci della cifra tramite le carte di credito utilizzate dai due uomini per effettuare la prenotazione sul sito web, purtroppo queste risultarono scoperte», ha spiegato in aula Alessandro Cavaliere.
In un simile contesto, Andrea Facco è stato condannato a 15 giorni di carcere (il pm aveva chiesto 5 mesi) per insolvenza fraudolenta, mentre nei confronti di Michael Boccardi il giudice ha disposto l’assoluzione «per estinzione del reato» perché appena qualche settimana fa ha perfezionato a favore di Cavaliere un bonifico pari a 1.160 euro.
(pa.ba.)