Inchiesta bestiame: 47 rinvii a giudizio, «non luogo a procedere» per 10 imputati
Il giudice per l’udienza preliminare di Aosta Giuseppe Colazingari ha rinviato a giudizio 47 dei 59 imputati dell’inchiesta sul bestiame contaminato e la fontina adulterata, disponendo il non luogo a procedere per altri 10 e accogliendo 3 richieste di patteggiamento. Le ipotesi di reato vanno dall’associazione per delinquere alla truffa aggravata, passando per il commercio di sostanze alimentare nocive, all’abuso d’ufficio, fino alla frode nell’esercizio del commercio.
Il dibattimento è previsto per l’11 giugno prossimo.
Nel frattempo, è prescritta una contravvenzione elevata a Angelo Cabraz di Jovençan.
Il gup ha disposto il ‘non luogo a procedere’ per due imputati nel frattempo deceduti; sono Emilio Cabraz e Pierrette Naudin. ‘Non luogo a procedere anche per Anna Artaz, Valter Avoyer, Ivo Empereur, Edy Gontier, Lidio Lucianaz, Ezio Vierin, Barbara Benetti e Edy Henriet.
Per altri imputati il giudice ha disposto il ‘non luogo a procedere’ soltanto in relazione ad alcuni capi di imputazione.
I tre patteggiamenti fanno riferimento a: Elio Louisetti(due anni reclusione con la sospensione condizionale della pena); Silvano Petey,(15 giorni di reclusione, pena sospesa) e Alberto Bollero (tre mesi di reclusione convertiti in pena pecuniaria).
Domani, giovedì, in tribunale ad Aosta si terrà l’udienza per la formazione del fascicolo in vista del processo di giugno. L’avvio dell’udienza preliminare risale al 12 ottobre del 2011; due anni e mezzo di rinvii dovuti alla perizia chiesta da alcuni avvocati della difesa per le trascrizioni di intercettazioni dal patois all’italiano.
(re.newsvda.it)