Casinò, la dirigenza non si dimette? Lo sciopero continua!
Immediato dietrofront dell’assemblea plenaria dei lavoratori del Casinò de la Vallée: lo sciopero continua.
L’assemblea stava valutando un’eventuale sospensione quando la notizia delle dichiarazioni del presidente Augusto Rollandin «la Regione non può mandare a casa i dirigenti, decide il Cda», che peraltro non esiste, sottolineano le organizzazioni sindacali in una nota congiunta, ha cambiato lo stato d’animo di tutti i lavoratori.
«L’assemblea ha quindi deciso, di conseguenza, di proseguire nello sciopero con le stesse modalità precedentemente assunte, affermando con forza la necessita di allontanare l’intera dirigenza della casa da gioco, ritenendo inoltre il loro unico interlocutore la proprietà, cioè i 35 consiglieri regionali unitamente al comune di Saint-Vincent» si legge nella nota.
Da lunedì le delegazioni intere, le rappresentanze dei lavoratori e le segreterie regionali si ritroveranno per arrivare alla definizione di un un documento condiviso il più possibile unitario.
«I lavoratori sono consci e preoccupati per l’azienda, per il loro posto di lavoro e per l’economia della regione» si precisa nella nota che sottolinea la volontà dei dipendenti «di essere attori assoluti nella trattativa che rischia di essere strumentalizzata ai fini politici».
(In foto dipendenti del Casinò, insieme a operai forestali, durante la diretta del Consiglio Valle nel salone regionale)
(re.vdanews.it)