Casinò, i conti dell’azienda sui punti dei sindacati
La proposta dell’azienda che Mauro Alliod, incaricato dal presidente Rollandin di portare avanti la trattativa sul Casinò, ha presentato questa mattina alle organizzazioni sindacali non ha entusiasmato nessuno.
«Non è cambiato molto – commenta Riccardo Monzeglio (Cisl) -, non ci sono molti spiragli positivi».
Più cauto Claudio Albertinelli (Savt): «hanno sviluppato i nostri punti, ora dobbiamo prenderci un po’ di tempo per analizzare la loro proposta», mentre Tommaso Auci (Ugl) non usa mezzi termini: «Non è cambiato nulla. Anzi, si torna indietro di sei mesi, al 21 ottobre 2013. Alliod vorrebbe accelerare la trattativa, ma noi e Cgil vogliamo prima vedere il risultato del piano marketing. Non siamo per niente entusiasti di questa relazione, non capiamo dove l’azienda voglia arrivare, non c’è nessuna prospettiva non solo per il 2014 che ormai è andato, ma nemmeno per il 2015».
Valutazione positiva e ottimistica da parte di Alliod sull’incontro di questa mattina: «Come primo incontro mi è sembrato positivo, c’era un’ottima atmosfera di lavoro. Ho chiesto all’azienda una sua valutazione su come intervenire economicamente sui punti presentati dai sindacati sui quali c’è l’accordo di tutti e ho presentato la relazione ai sindacati, ci riaggiorneremo lunedì».
Resta confermato lo sciopero di un’ora a inizio e fine turno.
(erda.)