Treni bimodali, Uvp: “L’appalto è una scelta scellerata”
“La scelta della giunta regionale, dimissionaria e decaduta, di bandire nuovamente l’acquisto di treni bimodali per un importo di 43 milioni di euro, è una scelta scellerata, che giunge contestualmente alla crisi e ai pesanti tagli in ogni settore”, si legge in una nota diffusa dall’Uvp, il cui gruppo consiliare torna a criticare la scelta della maggioranza regionale di insistere sulla strada dell’acquisto di nuovi treni. “Si tratta di 43 milioni di euro che non genereranno alcun ritorno economico e occupazionale immediato per la Valle d’Aosta”.
L’Uvp sottolinea come “atti non urgenti e che esulano dall’ordinaria amministrazione siano deliberati, settimanalmente, da assessori che si sono dimessi più di un mese fa e che rappresentano un governo decaduto, che dovrebbe operare esclusivamente in regime di prorogati”. Per questo motivo, i consiglieri del Leone dorato annunciano “accertamenti e azioni giuridico-amministrative e contabili, al fine di verificare la legittimità dell’operato di questo esecutivo decaduto e la legittimità dell’agire tecnico-politico di chi esercita funzioni e ruoli al limite della legalità”.
(lu.me.)
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