Alpe: un passo verso la maggioranza per dare un governo alla Valle ma senza Rollandin
Per il presidente di Alpe Piero Floris l’incontro nella serata di ieri con Union valdôtaine e Stella Alpina «è stato positivo». Prosegue il presidente: «Abbiamo manifestato loro la nostra disponibilità al dialogo perché siamo preoccupati che la Valle d’Aosta non abbia un governo quando a Roma si sta discutendo della riforma del Titolo V della Costituzione legata alla nostra autonomia».
Sulla stessa lunghezza d’onda del Pd, Alpe ha chiesto «discontinuità nelle persone (leggi il passo indietro del presidente Augusto Rollandin ndr) e nei metodi (leggi condivisione delle scelte ndr)». Il documento Renaissance resta al centro delle trattative: «Ne abiamo ribadito i punti come la necessità di dotarsi di un piano rifiuti, di una nuova legge elettorale e sulle partecipate». Un passo avanti verso la maggioranza? Risponde Floris: «E’ un passo avanti per dare un governo alla Valle d’Aosta. Alpe si incontrerà già nella serata di oggi per mettere a punto un documento e vedremo se quanto scritto sarà anche sottoscritto». Conclude Floris «Per Alpe le elezioni non sono una sciagura ma un’opzione dei Paesi democratici» ribadendo «la posizione unitaria di segreteria e consiglieri regionali e la sintonia con Pd e Uvp».
(danila chenal)