Consiglio Valle: il presidente Rollandin, «Pronto al dialogo ma non sia tra sordi»
Ammette la mancanza in passato di confronto, il presidente Augusto Rollandin nella replica in aula ai vari interventi dei consiglieri di minoranza e accondiscende: «Gli incontri tra forze politiche sono stati utili».
Il presidente si è detto «pronto a rivedere i progetti delle grandi opere e a discuterne» aeroporto, università e ospedale ma «vanno portate a termine». Degli appalti delle partecipate dice «non hanno mai risolto i problemi delle aziende valdostane, ma possiamo trovare delle soluzioni».
Invita alla collaborazione sui temi. Del «no» alle elezioni dice: «Non temevamo il voto ma il vuoto amministrativo che ci sarebbe stato. Lo stop fin qui ha fermato pagamenti e Piani europei e del lavoro». A chi ha prefigurato un «governo balneare» cita quanto detto da unanziana valdostana: «Non ho mai visto durare tanto quanto il provvisorio». Prosegue il capo dellesecutivo: «Il dialogo non è il 116 larticolo che permette di ottenere informazioni su Casinò e società partecipate – ma la reciprocità e la disponibilità. Che non sia un discorso tra sordi». «Vogliamo – noi non abbiamo mai stappato nulla, neanche una coca-cola – e cerchiamo di riprendere un corso normale per trovare soluzioni condivise».
(d.c.)
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