Consiglio Valle: la minoranza dice no alla candidatura di Marco Viérin
Primo a parlare in Consiglio Valle, convocato in seduta straordinaria per lelezione del presidente del Consiglio, il capogruppo della Stella Alpina Stefano Borrello che chiede una sospensione dopo aver confermato, in nome di tutta la maggioranza, la nomina di Marco Viérin, per discuterne anche con le forze di opposizione.
Al rientro è ancora Borrello a intervenire. «Abbiamo espresso la volontà di poter dibattere su alcuni punti nella conferenza dei capigruppo, abbiamo recepito sensibilità diverse nella minoranza ma confermiamo la nostra disponibilità al discussione».
A replicare è il consigliere dellUvp Laurent Viérin «Ci eravamo lasciati una settimana fa con il rimescolamento nella maggioranza e la volontà di dialogo e condivisione che noi abbiamo colto. Mi pare tuttavia che il dialogo venga lanciato per colmare la mancanza di numeri, per diluire gli appetiti. Ribadisce che il nome del presidente del Consiglio calato dallalto non piace. Il Presidente è una figura super partes che deve incarnare le diverse sensibilità, presupposti che non possono essere ridotti a un incontro di dieci minuti. E un approccio sbagliato sia nella forma che nei contenuti . I presupposti per il dialogo devono essere diversi: questo è un pacchetto preconfezionato. Che la maggioranza si voti il suo candidato. Alla scelta coatta non ci stiamo».
(danila chenal)