Regione: aumenta il numero delle cremazioni in Valle
Nel 2013 sono state effettuate 470 cremazioni di defunti valdostani con un incremento del 17% rispetto al 2012. Nella relazione consuntiva dell’Aps si evidenzia poi una netta contrazione delle cremazioni di salme di residenti fuori Valle (-47%) rispetto allanno precedente: nel 2012 erano 138, sono passate a 72 nel 2013. Tale diminuzione è stata determinata per effetto dei nuovi impianti aperti nel Torinese (nei Comuni di Piscina e di Mappano), ai quali gli utenti del vicino Canavese e Biellese preferiscono rivolgersi poiché più prossimi ai propri luoghi di residenza. Il tempio crematorio di Aosta si conferma così sempre più un servizio utilizzato dai valdostani. Tramite gli introiti diretti, questo permette ai Comuni di liberare risorse da reinvestire in ambito socio-sanitario. Dice Domenico Chatillard, responsabile politico del dipartimento Cpel Sanità pubblica: «La cremazione in Valle dAosta è accessibile a tutte le famiglie valdostane, che vi possono fare ricorso a costi inferiori rispetto alla tumulazione e sempre in prossimità del proprio luogo di residenza. Questo è possibile grazie alle scelte politiche assunte, attraverso il Consiglio permanente, dagli amministratori locali, che sostengono limportanza del servizio svolto dal tempio di Aosta, favorendone la conoscenza e la diffusione nei confronti dei cittadini. La scelta della cremazione da parte di un numero sempre maggiore di cittadini permette inoltre alle singole Amministrazioni comunali di liberare risorse che investivano precedentemente nella manutenzione e nellampliamento dei cimiteri».
(re.newsvda.it)