Agroalimentare: «dare credibilità alle produzioni locali per incrementare il reddito delle aziende agricole valdostane»
Promuovere il proprio territorio e, nel contempo, «dare credibilità» alle produzioni locali attraverso la promozione della filiera corta dal produttore al consumatore, così da poter fornire al consumatore l’acquisto di prodotti genuini e al produttore di poter vendere i propri prodotti a un prezzo adeguato alla qualità delle produzioni».
Questo, in estrema sintesi, l’obiettivo di ‘Saveurs Campagnardes en Route’, il progetto promosso dal GAL (Gruppo di Azione Locale) Media Valle finanziato dal Fondo europeo per lo sviluppo rurale, teso alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari e artigianali del territorio di riferimento.
«Il progetto – ha spiegato nel corso della conferenza stampa di presentazione di questa mattina, l’assessore regionale all’agricoltura e risorse naturali Renzo Testolin – presenta un insieme integrato di azioni che partono dalla creazione di una rete tra produttori, come quella inaugurata qualche giorno fa a Doues (sulla quale Gazzetta Matin ha ampiamente resocontato sul numero in edicola lunedì 7 luglio, ndr), tra strutture ricettive e di ristorazione, per passare poi all’ideazione e alla successiva realizzazione di itinerari enogastronomici rivolti ai turisti».
L’aspetto forse più innovativo introdotto dal progetto sembra essere quello della necessità di «creare un protocollo per poter collegare le produzioni con i rispettivi territori di provenienza, così da poter dare la possibilità a tutti di poter compare locale ovunque si trovino», ha sottolineato Corrado Jordan, presidente del GAL Media Valle.
La ratio del progetto, d’altra parte, è anche quello che presuppone un «coinvolgimento consapevole delle aziende agricole valdostane presenti sui territorio delle comunità montane Mont Emilius e Grand Combin, di modo che possano contribuire direttamente a un incremento del loro reddito conferendo credibilità ai rispettivi prodotti», ha affermato Luigi Cortese, animatore del progetto insieme alla collega Lorena Usel.
In un simile contesto, per poter conferire «credibilità ai prodotti del territorio», l’ulteriore passaggio è stato quello di organizzare un mini ciclo di eventi in cui il consumatore possa interfacciarsi direttamente col produttore, senza filtri.
«La tracciabilità delle produzioni artigianali locali deve essere il valore aggiunto», ha precisato l’agrotecnico Diego Bovard, il «pivot» di ‘Saveurs Campagnardes en Route’ secondo Luigi Cortese.
Il primo appuntamento è in programma venerdì 18 luglio, all’Osservatorio astronomico di Lignan, a St-Barthélemy di Nus, dove tra una visita diurna con osservazione del sole e un’osservazione notturna, ci sarà la possibilità di fermarsi alle bancarelle del marché des produits agricoles et artisanaux animato direttamente da produttori di Nus e St-Marcel, con la successiva presentazione della casse-croûte à la valdôtaine.
Venerdì 8 agosto, quindi, nei pressi della diga di Place Moulin di Bionaz, tra le diverse visite guidate alla diga in programma, è previsto il secondo marché des produits agricoles animato direttamente dai produttori locali, con la successiva presentazione del libro ‘Salumi in Valle d’Aosta’ a cura della casa editrice Le Château.
Giovedì 14 agosto, così da poter «valorizzare i molti forni consortili recuperati in Valle d’Aosta», nel borgo di St-Léonard – a St-Rhémy-en-Bosses – esperti del territorio illustreranno ai visitatori le modalità di preparazione dell’impasto e la successiva cottura nel forno a legna del villaggio.
«In tali appuntamenti abbiamo cercato di coinvolgere anche le strutture di ristorazione presenti sui territori di riferimento, con le quali abbiamo concordato la possibilità di somministrare agli ospiti un menù tipico valdostano», ha spiegato ancora Diego Bovard.
Tutte le informazioni necessarie sono reperibili sul sito www.saveurscampagnardesenroute.it.
Nella foto, da sinistra a destra, Diego Bovard, Corrado Jordan, l’assessore Renzo Testolin e Luigi Cortese che sono intervenuti nel corso della conferenza stampa di questa mattina.
(pa.ba.)