Gioco d’azzardo: due proposte di legge di contrasto alle ludopatie in V Commissione
Arci, Legambiente, Libera, Cgil – Rete 28 aprile e Aosta Iacta Est ritengono positiva l’audizione in V Commissione consiliare, guidata da Cladio Restano, dove si stanno esaminando due proposte di legge, una della maggioranza e l’altra di minoranza, di contrasto alle ludopatie.
Durante l’incontro le associazioni hanno illustrato le loro proposte evidenziando le priorità: riportare il gioco d’azzardo nei luoghi tradizionali, ossia il Casinò di Saint-Vincent – con evidenti ricadute occupazionali -, perseguire la massima trasparenza rispetto ai soggetti coinvolti nel business delle slot e mettere a punto una normativa più chiara e netta rispetto a divieti e pubblicità.
«Dopo oltre un’ora di confronto, il presidente della Commissione Restano ha chiesto un aggiornamento, impegnandosi a convocare una nuova audizione dopo la pausa estiva» commentano le associazioni che proseguono: «Si è quindi avviato un percorso partecipato che potrebbe portare alla redazione di un disegno di legge condiviso, non solo dai gruppi consiliari, ma anche dalle associazioni impegnate su tale questione.La Valle d’Aosta, sfruttando a pieno le proprie speciali competenze normative, potrebbe assumere un ruolo di “flambeau”, rispetto alla discussione in corso sull’ormai necessaria disciplina del gioco d’azzardo. Il proibizionismo non è mai la soluzione, ma qui si tratta di regolamentare un settore ormai preda di una liberalizzazione selvaggia e di interessi, spesso, illegali. Da un unico Casinò, siamo passati all’azzardo sotto casa e davanti alle scuole. E ora di dire basta, in maniera chiara e definitiva».
(re.vdanews.com)