Arrestato a Piacenza il presunto mandante dell’estorsione di fine luglio a un gestore di un locale «della zona di Châtillon»
Un trentaseienne aostano, Fabian Marciano, elettricista, è stato arrestato dai Carabinieri di Piacenza in esecuzione di unordinanza di custodia cautelare in carcere chiesta dal sostituto procuratore di Aosta, Luca Ceccanti.
Il giovane è sospettato di essere il mandante dellestorsione tentata al gestore di un locale «della zona di Châtillon», che nella notte tra domenica 27 e lunedì 28 luglio portò allarresto in flagranza di reato di due albanesi trentenni (Leart Bejko e Rajmondi Shaolli) e di una donna italiana cinquantenne (Maria Pia Incannova), tutti provenienti dalla provincia di Milano e pluripregiudicati.
I tre furono ‘beccati’ sul fatto mentre chiedevano una somma di denaro (1.000 euro in due tranche da 500) al gestore di un locale «della zona di Châtillon».
Le udienze di convalida dei provvedimenti di carcerazione dei tre si tennero nella mattinata del 30 luglio davanti al gip del Tribunale di Aosta, Maurizio DAbrusco, con i due albanesi reclusi alla casa circondariale di Brissogne e la donna tradotta nella sezione femminile del carcere di Torino.
Per quanto riguarda larresto del presunto mandante del tentativo estorsivo, il legale di Marciano, lavvocato Nicoletta Spelgatti di Aosta, respinge ogni addebito mosso nei confronti del suo assistito, il cui presunto coinvolgimento sarebbe emerso a seguito di intercettazioni disposte dai militari dellArma dei Carabinieri.
(pa.ba.)