Persona scomparsa a Châtillon, le ricerche si spostano sul versante opposto, verso Antey
«Vado a funghi nella zona di Ussel, se ne trovo un po’ li vendo». Questa l’intenzione manifestata ieri mattina – mercoledì 27 agosto – in un bar di St-Vincent da Silvio Pezza, 54 anni, ospite di ‘Tenda Amica’ di St-Vincent, la struttura parrocchiale per l’accoglienza notturna di persone adulte in difficoltà, di cui non si hanno più notizie da ieri.
Le operazioni di ricerca svolte finora – a cura di Carabinieri, Vigili del Fuoco, Soccorso alpino della Guardia di Finanza, Corpo forestale, Protezione civile e Soccorso alpino valdostano con tre unità cinofile – non hanno portato ad alcun esito, anche perché le ricerche effettuate questa mattina si sono concentrate molto probabilmente sul versante errato della vallata.
A indurre in errore i soccorritori è stato lo stesso Pezza, che al bar – come anticipato – aveva manifestato la volontà di andare a cercare funghi nel bosco compreso tra Ussel e Bellecombe, sulla destra orografica della Dora Baltea.
«Questa mattina l’abbiamo cercato nel bosco compreso tra la Dora e Bellecombe – racconta il Capo reparto dei Vigili del Fuoco, Claudio Bertelli, al posto comando avanzato -. Con una squadra abbiamo battuto la superficie che dal ponte delle capre sale a Bellecombe, con un’altra dalla stazione ferroviaria e con la terza abbiamo chiuso il cerchio, ma non abbiamo riscontrato alcuna traccia».
Poco dopo l’ora di pranzo, però, le ricerche si sono spostate sul versante opposto della Dora, sulla sinistra orografica, all’altezza di una balconata in quota a cavallo dei territori di Châtillon e Antey-St-André.
«Abbiamo seguito quanto contenuto in una segnalazione raccolta dai Carabinieri – spiega ancora Bertelli -. La zona dell’avvistamento si trova proprio di fronte a Ussel, in prossimità di una balconata in quota tra Châtillon e Antey. Un po’ più sotto ci sono anche dei salti di roccia, vedremo».
Il cambio di rotta – come anticipato – è stato disposto a seguito della testimonianza di una persona, raccolta poco prima dell’ora di pranzo dai Carabinieri di Châtillon/St-Vincent, che ieri avrebbe visto Pezza nella zona del Pointé, località in quota di Châtillon, sulle pendici occidentali del Monte Zerbion. Avrebbe addirittura scambiato due parole con lui.
I soccorritori non escludono che Silvio Pezza possa fare rientro a St-Vincent in serata, motivo per cui «i Carabinieri faranno nuovamente il giro dei bar di St-Vincent e passeranno a verificare il suo eventuale rientro nella struttura dove era ospitato».
Nella foto il posto comando avanzato allestito questa mattina a Ussel dai Vigili del Fuoco, che è stato poi trasferito nelle frazioni alte di Châtillon.
(pa.ba.)