Ladri sfondano con un pick-up la vetrina di una gioielleria a Sarre
Un preoccupante salto di qualità, quello dimostrato dai malviventi la notte scorsa, attorno alle 3.30 a Sarre, teatro del furto con ‘spaccata’ ai danni della gioielleria De Marchi Gianotti di Villa dei Fiori, sulla strada statale 26, che già nell’ottobre del 2013 fu presa di mira dai soliti ignoti, con le vetrine che in quell’occasione – però – vennero prese a mazzate.
Già, perché questa volta la vetrina dell’esercizio commerciale è stata direttamente sfondata con un mezzo pesante, «un grosso fuoristrada, uno di quei pick-up grandi (intercettato dalla Polizia sull’A5 e abbandonato dai malviventi a Ivrea al termine di un inseguimento, con i ladri scappati a piedi; il mezzo e’ attualmente all’esame della Polizia scientifica, ndr)», ha riferito un residente della zona.
La banda, composta dai quattro ai sei malviventi incappucciati che «parlavano con un’inflessione dell’Est Europa», ha utilizzato il cassone del pick-up (un Chevrolet risultato rubato a Milano) come ariete per sfondare la vetrina della gioielleria, mentre un secondo mezzo – probabilmente una station wagon – faceva da ‘staffetta’ a bordo strada.
«Hanno portato via parecchia roba, sicuramente molti orologi, anche se al momento non sappiamo ancora quantificare l’ammontare complessivo della refurtiva – commentano i titolari della gioielleria, Paolo e Attilio Gianotti -. E’ chiaro che, oltre alla refurtiva, la nostra attività ha subito anche un ingente danno strutturale».
Una volta sfondata la vetrina dell’esercizio commerciale, è scattato immediatamente l’allarme, dettaglio che ha subito fatto scendere in strada alcuni residenti della zona, tenuti a distanza dai ladri con l’ausilio di alcuni estintori, il cui contenuto è stato ‘sparato’ verso di loro per coprire la fuga dei malviventi sulla strada statale 26 in direzione Courmayeur, di modo da raggiungere il vicino casello autostradale di Aosta Ovest.
Sul posto è intervenuta la Squadra volanti della Questura di Aosta a cui sono delegate le indagini sull’accaduto.
In foto la vetrina della gioielleria De Marchi Gianotti di Sarre, sfondata con un pick-up.
(pa.ba.)