La Comunità Mont Emilius conferma all’unanimità la propria unità
«Rimaniamo così come siamo». Renzo Bionaz, presidente della Comunità montana Mont Emilius, riassume in poche parole l’esito del Consiglio dei sindaci riunitosi ieri, lunedì 15 settembre, per discutere sul futuro dell’Unité des Communes.
«I dieci comuni hanno deciso all’unanimità di rimanere entro i “confini” dell’Unité che ricalcherà la conformazione della Comunità montana Mont Emilius – spiega Bionaz -. Abbiamo ricevuto la richiesta del Comune di Sarre di entrare a far parte della nostra Unité ma di questo parleremo nella riunione in programma lunedì 22 settembre».
Resta quindi ancora con il fiato sospeso il Comune di Sarre, sfilatosi dalla comunità Grand Paradis, che si è visto bocciare la proposta di una Unité a 4 comuni con Jovençan, Gressan e Charvensod e che ha in ultimo presentato formale richiesta a tutti i sindaci della Mont Emilius.
«Qualcuno ha espresso perplessità, qualcun altro meno – conclude Bionaz – in ogni caso è una questione che va affrontata valutando attentamente cosa comporterebbe l’eventuale ingresso di Sarre. Ci saranno degli aspetti positivi, probabilmente, ma bisogna anche calcolare che la nostra comunità cambierebbe di molto il suo assetto, penso al personale e ai servizi che andrebbero riorganizzati… Lunedì ne parleremo».
In foto il presidente della Comunità montana Mont Emilius Renzo Bionaz
(erika david)