Lavoro: calano gli infortuni nel 2013, sono 1901 di cui due mortali
Ha aperto i battenti nelle sede regionale dell’Istituto nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni (Inail) di Aosta lo sportello ‘Punto di ascolto’: il nuovo servizio è stato messo in piedi dall’Inail con l’Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro (Amnil) ed è operativo ogni mercoledì dalle ore 10 alle 12. Hanno spiegato il direttore della sede regionale Inail Maria Valeria Fiorillo e il presidente dell’Aminil Mario Favre a margine della conferenza sugli infortuni sul lavoro nel 2013: «Vogliamo dare voce ai nostri lavoratori e assistiti per rispondere con azioni sempre più mirate alla riabilitazione e al reinserimento sociale’.
Sono diminuiti dell’8,21% gli incidenti sul lavoro in Valle d’Aosta nel 2013: sono stati 1901, di cui 2 mortali, rispetto ai 2071 del 2012. «La diminuzione va confermandosi negli ultimi anni ed è legata in parte alla crisi e in parte alla prevenzione» ha sottolineato il direttore dell’ente Fiorillo nell’illustrare i dati nell’odierna conferenza stampa pomeridiana. Sono stati 1721 gli infortuni nel settore industriale e dei servizi, 114 in agricoltura e 66 nell’impiego statale e hanno riguardato 1603 italiani, 104 lavoratori dell’Unione europea e 194 extracomunitari; le donne coinvolte in incidenti sono state 690 mentre i maschi 1211 «perché il lavoro al femminile sia abbastanza sviluppato in Valle d’Aosta resta distante da quello maschile». L’età più soggetta a infortuni è quella che va dai 35 ai 54 anni: risultano in questa fascia le due morti bianche registrate nel settore dell’artigianato.
(foto: il direttore dell’Inail Maria Valeria Fiorillo e il presidente dell’Amnil Mario Favre)
(danila chenal)