Calcio: Luca Isidori si è dimesso dall’Aosta Sarre
Terremoto all’Aosta Sarre. La sconfitta interna di domenica contro il La Chivasso, 4-2 dopo essere stati in vantaggio 2-0, ha portato l’allenatore Luca Isidori (foto) a rassegnare le dimissioni. «Alla base della decisione ci sono motivi miei personali dovuti soprattutto ad altri impegni – spiega il tecnico -. In questo momento il calcio non può più essere il mio obiettivo principale e ho dovuto fare una scelta. Mi dispiace lasciare la squadra in una posizione che non le compete: il gruppo ha grandi potenzialità e saprà tirarsi fuori da questa situazione. La decisione era già presa prima della partita e speravo di lasciare l’Aosta Sarre con una vittoria con il La Chivasso, ma così, purtroppo, non è stato. Mi rimangono i grossi attestati di stima dei giocatori che mi hanno fatto piacere e anche piuttosto commosso».
In società il sentimento che prevale su tutti è il dispiacere. «Secondo me Luca Isidori aveva le capacità e la forza di tirarci fuori da questa situazione, che non è drammatica – afferma il presidente Mauro Cusano -. Siamo una neo promossa e in questo avvìo di stagione abbiamo dovuto rinunciare a giocatori di esperienza a causa di infortuni e squalifiche. Questo ha permesso a diversi giovani di mettersi in mostra, ma è innegabile che la rinuncia ad alcuni elementi abbia pesato. Con l’organico al completo siamo in grado di centrare più della salvezza e bastava avere un po’ di pazienza per aspettare che finisse l’emergenza. La società ce l’aveva, il mister purtroppo no. Abbiamo provato fino all’ultimo a fargli cambiare idea, di tranquillizzarlo, ma alla fine abbiamo dovuto desistere e accettare la sua volontà, rispettandola». Il presidente ha solo belle parole per il suo ex allenatore. «Personalmente sono molto dispiaciuto – continua l’ex bomber dell’Aosta Calcio -. Con noi Luca Isidori si è comportato in maniera splendida, da signore; ha preso questa decisione per il bene della squadra, ma secondo me non era necessario farlo, perché era proprio lui l’uomo giusto per tirarci fuori da questo brutto momento. In alcuni match la squadra aveva fatto vedere la bontà del lavoro che il tecnico stava svolgendo e, a lungo andare, questo avrebbe portato i suoi frutti». Cusano guarda quindi al futuro. «Siamo stati presi alla sprovvista e non abbiamo una soluzione pronta – conclude il presidente dell’Aosta Sarre -. Al momento la squadra è affidata all’allenatore in seconda, Andrea Pirana, che ieri ha diretto il suo primo allenamento con grande entusiasmo e domenica a Mathi avrà la sua chance. Domani si riunirà il direttivo e affronteremo il problema, di sicuro prenderemo decisioni soltanto dopo la partita di campionato. Un po’ perché è giusto che Pirana si giochi le sue carte, un po’ perché non vogliamo subito chiudere la porta a un’eventuale ripensamento di Isidori; abbiamo infatti una piccola speranza che questi giorni gli servano a ritrovare un po’ di serenità e, se lui ne avrà voglia, noi siamo disposti a incontrarci ancora per provare a riallacciare il rapporto. Lo dobbiamo tanto al tecnico, quanto all’uomo».
(davide pellegrino)