Preso a «calci e pugni» sull’A5 l’ex professore di ‘Amici’ di Maria De Filippi
In auto con due collaboratrici, verso le 17 dell’11 marzo 2012 stava facendo rientro da una giornata sulle piste da sci, quando a un certo punto – sull’autostrada A5 Torino-Aosta – sarebbe stato costretto a scendere dall’automobile dopo aver rivolto un gesto di troppo a Fabrizio Di Marco, romano di 47 anni, che l’avrebbe quindi insultato e aggredito, prendendo a calci anche la sua vettura.
Stiamo parlando della sventura successa a Luca Jurman (FOTO), cantante e musicista, noto al pubblico tv anche per i quattro anni da «vocal coach» nel programma ‘Amici’ di Maria De Filippi.
Parte civile nel processo iniziato questa mattina in Tribunale ad Aosta, davanti al got Paola Cordero, Jurman ha dichiarato di accusare tuttora, dopo oltre due anni e mezzo, fastidi al mignolo della mano sinistra che gli fu lesionato.
Secondo quanto emerso dalla ricostruzione del vpo Cinzia Virota, i fatti contestati ebbero origine da una «guida pericolosa» assunta da Fabrizio Di Marco, che spinse la persona offesa a rivolgergli un gesto di troppo: a quel punto l’imputato di lesioni personali, ingiuria e danneggiamento gli avrebbe tagliato la strada, costringendolo a scendere dall’auto.
Da lì l’aggressione a suon di «calci e pugni».
La contesa tra parte civile e difesa dell’imputato sembra essere tutta (o quasi) sulla gravità delle lesioni e sulla relativa prognosi: il referto del Pronto soccorso parla di 12 giorni, ma dopo altre visite i tempi di guarigione si allungarono a circa due mesi. Il processo riprenderà a gennaio.
(pa.ba.)