Carabinieri: lite tra familiari e soci finisce con quattro denunce
Sono state le stesse denunce e querele presentate dai soci e familiari a portare i carabinieri sulle tracce di una lite (con reati annessi) tra soci e familiari e alla successiva denuncia di tre giovani residenti a Valtournenche – Stefano Tasca e i fratelli Giordano e Milko Minuzzo – per furto in abitazione ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose.
I fatti risalgono al mese di agosto, quando i tre si sono introdotti nell’abitazione intestata alla società ma in uso privato a Cristiano Minuzzo, amministratore unico della loro agenzia di locazione di immobili nonché fratello degli altri due. I tre avrebbero sottratto alcuni oggetti personali dell’amministratore e di sua moglie, oltre che documenti; inoltre, per impedire all’uomo di rientrare in casa e traslocare, hanno sostituito il nottolino della serratura.
Anche l’amministratore unico è stato denunciato per appropriazione indebita poiché secondo quanto accertato dai carabinieri, l’uomo si sarebbe fatto versare gli affitti sul conto personale e non su quello societario per oltre 30 mila euro. Naturalmente all’insaputa degli altri soci, tra i quali i due fratelli denunciati per essersi introdotti in casa e aver esercitato arbitrariamente le proprie ragioni.
(c.t.)