Zootecnia: un accordo e un marchio collettivo per promuovere la lana delle pecore Rosset
Un accordo per migliorare il posizionamento sul mercato dei prodotti e capi realizzati con la lane delle pecore ‘Rosset’. E’ stato siglato nei giorni scorsi un accordo tra gli allevatori – rappresentati dal presidente dell’Arev Edy Bianquin e dal presidente della sezione ovina e caprina dell’Arev Felice Cheillon e dai responsabili della cooperativa Les Tisserands di Valgrisenche e della Società Valgrisa srl, le due aziende valdostane che si occupano del settore della trasformazione della lana delle pecore Rosset in pregiati tessuti, capi di abbigliamento e accessori. L’Arev registrerà un marchio collettivo per poterlo cedere ai partner dell’accordo; così facendo, ogni lotto di lana raccolta avrà un certificato di origigine che attesta la provenienza dalla razza ovina Rosset.
L’accordo vuole regolamentare la filiera di produzione e aiutare gli allevatori nella gestione della tosatura, con un servizio di assistenza tecnico che possa migliorare la lana, organizzando un centro di raccolta per la gestione della lana sucida, ovvero già tosata e non ancora passata al lavaggio.
A fronte degli impegni assunti dall’Arev, Les Tisserands e Valgrisa sel si impegnano a ritirare tutta la lana prodotta – circa 2000 kg all’anno – e riconoscere un prezzo della lana e del servizio maggiorato del 36% rispetto agli anni scorsi.
Nella foto,i protagonisti dell’accordo di filiera tra allevatori e trasformatori di lana.
(c.t.)