Sistema elettrico: due giorni di lavoro straordinario per i danni provocati dal vento
Una squadra di oltre venti tecnici di Terna Rete Italia ha lavorato ininterrottamente per due giorni – anche durante la notte e nonostante le raffiche di vento – per garantire la sicurezza del sistema elettrico valdostano, messo a dura prova dal vento forte dei giorni scorsi.
Alcune linee hanno infatti subito danni dovuti soprattutto alla caduta di piante che si sono abbattute sui conduttori elettrici.
Il primo danno si è verificato venerdì sera sulla linea elettrica Gressoney Montestrutto, rientrata in funzione dopo alche ora; durante la notte di sabato, un grosso larice si è abbattuto sull’elettrodotto Covalou Maen che alimenta le utenze di Cervinia, danneggiando i conduttori e piegando un traliccio. I tecnici di Terna Rete Italia hanno lavorato per 48 ore, posizionando una torre provvisoria aderente alla parte di traliccio rimasta in piedi e scongiurando il black out. Domenica, un altro problema sulla linea Signayes-Villeneuve, a causa di alcuni sezionatori caduti a terra; qualche ora, e alla sera, la linea è rientrata in servizio. «Nonostante la criticità dovuta al susseguirsi di incidenti e al perdurare del maltempo – fanno sapere da Terna SpA di Roma – i tecnici delle sedi locali di Terna e con il contributo dei tecnici degli impianti idroelettrici contrattualizzati da Terna hanno rialimentato parte delle utenze, limitando i disagi per i residenti».
Nella foto, tecnici di Terna Rete Italia al lavoro.
(re.newsvda.it)