Legge di stabilità: la Regione dice no a un contributo aggiuntivo di 10 milioni e ricorre contro lo Stato
Lo Stato esige un contributo aggiuntivo per il concorso agli obiettivi complessivi di finanza pubblica, pari a 10 milioni di euro, per i triennio 2015-2018 e la Regione ricorre alla Corte costituzionale. La Giunta regionale della Valle d’Aosta ha deciso di promuovere la questione di legittimità costituzionale per censurare alcuni commi della legge di stabilità 2015 che prevedono il contributo aggiuntivo per per la Valle d’Aosta secondo un meccanismo unilaterale di trattenuta, operata sulle quote di compartecipazione ai tributi erariali.
«Questa modalità – spiega in una nota la Regione – è stata reiterata in più manovre finanziarie dello Stato e sempre contestata dalla Regione in quanto contrastante con la normativa di attuazione statutaria in materia di ordinamento finanziario».
(re.newsvda.it)