Enti locali: via libera del Cpel al nuovo patto di stabilità
Rimodulazione orizzontale degli obiettivi, riduzione della percentuale di riferimento per la definizione del patto dal 15,7 all’8,6%, esclusione dai conteggi dell’extragettito Imu ed estensione, a partire dal 2016, anche ai comuni al di sotto dei mille abitanti.
Sono le principali novità della proposta di deliberazione della giunta regionale volta a introdurre nuove regole per il patto di stabilità degli enti locali.
La proposta di delibera è stata approvata questo pomeriggio dall’assemblea del Cpel con un solo voto contrario e un astenuto.
«È una delibera fortemente innovativa – commenta il presidente del Cpel Bruno Giordano – che consente ai comuni di avere disponibilità per investimenti per il 2015 quasi raddoppiate rispetto al 2014, che comunque rimane un anno di criticità per i comuni soggetti al vincolo del 15,7%».
(re.newsvda.it)