Sanità: due progetti di sostegno per trapiantati, lungodegenti e bimbi con handicap
«Schiacciati tra cifre e leggi a volte ci dimentichiamo le ragioni del cuore. I progetti promossi dall’associazione ‘Tutti uniti per Ylenia’ ci fanno ricordare che dietro alle cifre ci sono persone”. Lo hanno sottolineato i direttori generale e amministrativo dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta Lorenzo Ardissone e Daniela Tarello riferendosi alle iniziative ‘Ti Tengo per mano’ e ‘Non sei solo… i due progetti di accompagnamento e sostegno psicologico ideati dall’associazione, costituita nel luglio del 2014, da Sonia Furci mamma della piccola Ylenia alla quale nel gennaio del 2014, a soli dieci mesi, è stato trapianto il cuore.
‘Ti tengo per mano’ ha l’obiettivo di dare un aiuto concreto a chi è costretto a un trasferimento sanitario urgente verso ospedali extraregionali, assicurare alle famiglie dei degenti ospitalità e, nell’eventualità, sostenerle economicamente. Il progetto può contare su 35 volontari,su una rete di 200 associazioni ospedaliere tra Piemonte, Lombardia e Liguria e sugli assistenti sociali per mettere a punto progetti personalizzati ed è mirato a chi ha bisogno di un trapianto e a lungodegenti. I volontari sono reperibili dalle 8 alle 20 ai numeri di telefono 373 7482904/05/06. La collaborazione dell’Usl passa attraverso la distribuzione del dépliant informativo all’ospedale Umberto Parini di Aosta. Dal primo febbraio, data del suo debutto, sono già quattro i casi presi in carico. «Sono bambini ma l’accesso al progetto non è precluso a nessuno” ha precisato Furci.
‘Non sei solo… ‘ è un gruppo di sostegno psicologico «dedicato a dieci mamme con bimbi ‘speciali’ che cercano di fare vivere ai propri figli una normale quotidianità» ha spiegato Furci. Informazioni al 348 4827280 (Sonia). I progetti sono finanziati per seimila euro dal Coordinamento solidarietà VdA e da donazioni private.
(foto: Sonia Furci, Lorenzo Ardissone e Daniela Tarello)
(danila chenal)