Sanità: Comuni chiamati a pagare per 60 posti letto nelle strutture assistite
Alle future Unité de Communes decidere se chiudere o finanziare i 60 posti letto per i quali non ci sono risorse regionali, sufficienti solo per 491 dei 551 posti letto disponibili nelle strutture per anziani. E’ la preoccupazione espressa dal consigliere dell’Uvp Elso Gerandin nell’interrogazione in Consiglio Valle sottoposta all’assessore alla sanità Antonio Fosson.
Così nella replica Fosson: «E’ una proposta fatta al direttivo del Celva ma non c’è nessun documento che lo sancisca. Abbiamo finanziato 12 milioni di euro per i 491 posti delle strutture protette con 70 euro al giorno ciascun posto. Ci sono delle variabili. Sono state le Comunità montane a proporre la costituzione di un fondo per le strutture alberghiere che rappresentano quei 60 posti di cui parla. Sono arrivati poi 400 mila di euro per le ristrutturazioni delle microcomunità».
«Si rende conto assessore che lei chiede ai Comuni un milione e mezzo di euro? E’ inaccettabile» ha chiesto interrogativamente Gerandin.
(da.ch.)