Cinema: due star dall’India a Gressoney
Arrivare al laghetto di Gressoney, lunedì 6 luglio, accolti da un sottofondo musicale indiano, seguire parte delle riprese del film “Thala 56” diretto da Siruthai Siva e incontrare due tra le star indiane più famose, Ajiht Kumar (tre Oscar indiani come miglior attore negli ultimi vent’anni) e la bella Shruti Haasan ai piedi del Rosa, non è cosa da tutti i giorni, ma non così strana, visto che la cinematografia indiana non è nuova da queste parti. «E’ uno dei mercati che si stanno sempre più sviluppando e sul quale puntiamo. spiega Igor Tonino direttore del Film Commission Valle d’Aosta Siamo stati al Marché di Cannes durante l’omonimo festival, un investimento di Film Commission per aprire al mercato indiano che ha una distribuzione importante». Queste produzioni sono attratte dal lato romantico ed esotico dei luoghi e certo girare al Castello di Savoia o alle funivie ha il suo fascino. «Andiamo incontro alle loro esigenze pratiche, a volte improvvise e anche grazie alla disponibilità di quanti vengono coinvolti sul territorio. conclude Igor Tonino Per questo, gli indiani, dimostrano molta riconoscenza».
L’uscita di questo action drama, sul traffico clandestino internazionale di farmaci e dove inevitabilmente nascerà una storia d’amore tra i protagonisti, è prevista per il prossimo novembre. Le riprese valdostane saranno certamente una bella vetrina per far crescere l’indotto turistico di una clientela vastissima.
Una curiosità: questo film fa parte del cinema tamil quindi di Kollywood, (dalla città di Kodambakkam nel sud dell’India e in lingua tamil) e non dei film di Bollywood che invece è di Mumbai (ex Bombay) e in lingua hindi. Kollywood è la seconda industria cinematografica per importanza e ha in Chennai la città motrice. La sua distribuzione raggiunge anche la Malesia, Singapore, lo Sri Lanka il Sudafrica, il Giappone e chi nel mondo parla il tamil.
Lasciamo il set, il cast e gli operatori pronti per altre riprese. «E’ la prima volta che vengo in Valle d’Aosta, – dice la bella Shruti Hasaan It’s so pretty!». Un’impressione condivisa anche dal gentile e loquace Ajith Kumar.
(Foto e testo Nadia Camposaragna)