Tragedia: mette un piede in fallo e precipita dalla cresta, morto canavesano
E’ Rodolfo Cagetti, canavesano che avrebbe compiuto 72 anni il prossimo 25 agosto, residente a Borgofranco d’Ivrea, l’escursionista deceduto poco prima delle 12 mentre stava affrontando – insieme a un amico – la salita della cresta del Mont Meabé, poco sopra i 2.500 metri di quota, nel comune di Torgnon.
Le operazioni di riconoscimento e l’esame esterno medico legale della salma dell’uomo, elitrasportata alla camera mortuaria del cimitero di Aosta, sono terminati poco dopo le 17.
Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli uomini del Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Cervinia, che insieme a quelli del Soccorso alpino valdostano hanno faticato non poco per recuperare in parete il corpo di Cagetti, a un certo punto uno dei due escursionisti – equipaggiati con tutto l’occorrente per un’uscita alpinistica – avrebbe messo un piede in fallo, «in un tratto caratterizzato da roccia particolarmente sdrucciolevole», scivolando nel dirupo, trascinando dietro di sé il compagno di cordata.
L’amico, un 66enne a sua volta di Borgofranco d’Ivrea, Giuseppe Matteo Giovanni Capella, si trova attualmente ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Umberto Parini di Aosta.
Rodolfo Cagetti è morto praticamente sul colpo a causa dei gravi traumi riportati, mentre Capella ha subito un importante politrauma.
(pa.ba.)