Consiglio Aosta: task force per sicurezza stradale
«E’ vero che siamo in media con molte realtà paragonabili alla nostra, ma chiediamo che l’amministrazione si impegni sin da ora a studiare delle soluzioni». Questo l’ordine del giorno proposto da Etienne Andrione dell’UVP, per far sì che «si punti più in alto, per migliorare la sicurezza stradale e dei pedoni. Ritengo doveroso avvalersi della collaborazione dei cittadini per far loro segnalare quali sono i punti critici». L’ordine del giorno è appoggiato dalla minoranza, ma anche da Vincenzo Caminiti dell’Union Valdôtaine, che parla di «un ordine del giorno non gravoso e mi sembra normale che il Consiglio provi tutti i modi per risolvere questo problema». Fa peso sulle “virgole”, ma alla fine dà via libera alla mozione, che gira l’impegno di studio sulla commissione competente, l’assessore alla Viabilità Valerio Lancerotto: «E’ un argomento che ci sta a cuore – esclama l’assessore -, ma il numero di sinistri rilevati dalla Polizia stradale per gennaio 2014-giugno 2015 sottolinea un fenomeno paragonabile ad altre realtà, con 28 persone ferite non gravi e un incidente mortale. Qui viene definita una situazione disastrosa, ma risulta che i già pochi sinistri non siano da addebitare alla manutenzione e conformazione della segnaletica stradale; attraversamenti e incroci sono conformi al codice della strada». «578 feriti in cinque anni non sono da sottovalutare, se si ritiene che l’analisi di questi dati è una perdita di tempo, io preferisco lavorare in altro modo, in cui non si valuta il fatto di essere in media, ma si cerca di migliorare ulteriormente le cose».
(al.bi.)