Immigrazione, Esprit Jeune contro i post di Lega Nord
L’ultimo post al centro della bufera, ripreso da più e più persone con commenti feroci sia a favore, sia contro, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso per Esprit Jeune Alpe che ha messo nero su bianco tutta la propria indignazione per la pagina Facebook di Lega Nord Valle d’Aosta.
Il post di questa mattina fa riferimento alla triste vicenda del pensionato suicida nel garage di casa: «…immaginiamo che per le persone che si trovassero nella stessa situazione di bisogno, soprattutto abitativo, non ci sarebbero a disposizione i 35 al giorno con vitto, alloggio e pocket money garantiti ai clandestini. Questo è il vero razzismo nei confronti degli italiani!». In precedenza si ironizzava sugli immigrati che giocavano a calciobalilla alla Cittadella dei Giovani.
«Che vergogna! Ormai siamo a livelli ingiustificabili – scrivono i giovani di Alpe in una nota -. Qualsiasi tema o argomento è buono per la Lega Nord VdA per fomentare l’odio razziale, in modo superficiale e populista. Solo per ottenere consensi e voti parlando alla pancia della gente e stuzzicando l’ignoranza generale che aleggia su temi caldi come quello dell’immigrazione. Davvero ridicoli e fuori luogo».
Per Esprit Jeune Alpe, che auspica che «la gente non si lasci ingannare da post o commenti come quelli di questi giorni», si tratta di «marketing del voto».
A curare la pagina Facebook della Lega Nord Valle d’Aosta il consigliere comunale di Aosta, Andrea Manfrin che spiega «Non è sicuramente nostra intenzione incitare all’odio razziale. É vero, sono post un po’ provocatori per sollevare un problema reale. Ci sono delle persone, indipendentemente dalla loro provenienza, che sono qui senza nessun titolo. Noi contestiamo che per queste persone, che non sono profughi e non scappano da una guerra, si trovino i soldi mentre per chi abita qui e non arriva a fine mese no. A noi dispiace per queste persone, ma il nostro obiettivo è difendere i diritti di chi vive qui – conclude Manfrin -. I profughi, quelli veri, vanno sicuramente accolti, così come vanno accolti tutti gli stranieri regolari».
In foto uno dei post incriminati
(erika david)