Cultura: Forte di Bard, prima mondiale pittura fiamminga
Una prima mondiale al Forte di Bard. Si tratta di GoldenAge.Rubens, Brueghel, Jordaens: pittura olandese e fiamminga della Collezione Hohenbuchau, un’esposizione di 114 dipinti, molti di grandi dimensioni, rappresentativi del secolo doro della pittura fiamminga e olandese del Seicento e Settecento, che aprirà i battenti il 5 dicembre e resterà aperta fino al 2 giugno 2016.
“E’ una prima assoluta, che dà seguito alla mostra “I tesori del Principe” del 2012 che ebbe grande successo (50 mila visitatori circa, ndr), che nasce dalla rinnovata collaborazione con le Liechtenstein Princely Colletcions”, ha annunciato il presidente della Regione, nonché presidente della Fondazione Forte di Bard, Augusto Rollandin, in conferenza stampa in Finaosta.
“Dal Piccolo bambino cacciatore alle nature morte, dalle scende di genere ai ritratti, dai paesaggi fino alle collaborazioni di più pittori sulla stessa tela e alla stria e mito sono tutti dipinti straordinari”, ha spiegato il consigliere delegato dell’Associazione Forte di Bard, Gabriele Accornero.
Non solo grande pittura al Forte. Infatti, dal 5 dicembre al 6 gennaio torna la mostra World Press Photo, risultato del più importante concorso internazionale di fotogiornalismo organizzato dal 1955. Per questa edizione le immagini sottoposte alla giuria sono state 97.912, inviare da 5692 fotografi professionisti di 131 nazionalità, di cui nove italiani, dei quali due ricevono la menzione. La foto dell’anno 2014 è del danese Mads Nissen: l’immagine, che vuole mettere l’accento sul problema dell’omofobia in Russia, mostra Jon e Alex, coppia gay, durante un momento intimo.
L’offerta culturale dell’autunno del Forte si apre il 5 novembre, con la partecipazione a Flashback al Palaisozaki di Torino (fino all’8 novembre), mentre per sabato 7 novembre son già circa trecento gli iscritti alla sesta edizione di Meteolab, che si occuperà dalle 9,30 alle 12,30 di ghiacciai e cambiamenti climatici, con la presenza di Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana.
Sabato 21 e domenica 22 spazio alla viticoltura di montagna con Vins Extremes 2015, manifestazione alla quale iscritti 63 produttori.
Infine, la proposta per festeggiare un Capodanno GoldenAge nel segno dell’eleganza, dell’arte e della cultura, con galà – dall’aperitivo alla cena, fino al brindisi e la visita alle mostre – o after dinner. La prenotazione è obbligatoria (tel. 0125 833886; eventi@fortedibard.it)
(l.m.)