Violenza sulle donne: parlarne non è mai abbastanza
La cultura contro lignoranza. La poesia, il cinema, la musica contro la violenza. Piccoli faticosi passi sognando che le mani non si alzino più per colpire, ma per applaudire, che la bocca non si apra più per ferire, ma per spiegare.
Mercoledì 25 novembre ricorre la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne e lamministrazione regionale, con gli assessorati alla sanità e alla cultura, e lUsl, ha riunito sotto il titolo di Rimbalzi – Sguardi, storie e movimenti per parlare di violenza di genere, una serie di appuntamenti che coinvolgono numerosi enti e associazioni.
Il Centro donna contro la violenza, che ha sede al primo piano del n°18 di via Torino farà una giornata a porte aperte, dalle 9 alle 21, per illustrare il funzionamento e le attività del centro. Alle 8.30 Barbara Caviglia porterà Parole e Sassi del Collettivo nazionale Progetto Antigone nella scuola primaria dellistituzione scolastica San Francesco, mentre alle 10, nella biblioteca regionale, si terrà la premiazione del concorso La violenza e la discriminazione di genere: che cosa ne pensi? rivolto alla scuola secondaria di secondo grado. Il Teatro Splendor alle 11.50, per le scuole, e in replica, a entrata libera, alle 21, ospiterà Donne che si vogliono sposare, forse, la pièce dellassociazione culturale Palinodie per la regia di Stefania Tagliaferri.
Il cuore della giornata mondiale contro la violenza sulle donne batterà alla Cittadella dei Giovani dove lassociazione Dora, Donne in Valle dAosta, ha organizzato una lunga serie di appuntamenti. Si comincia alle 16 con Gli stereotipi fanno male, esperienze laboratoriali con bambini, bambine, ragazzi e ragazze per riconoscere gli stereotipi di genere e imparare a evitarli. Dalle 17 Omnia munda mundis – Tutto è puro per i puri, letture animate per bambini e bambine dai 4 ai 10 anni, a cura di Donatella Corti. Alle 18 Liberi/e di leggere: la conoscenza previene la violenza, tavola rotonda coordinata da Viviana Rosi. Alle 19.30 aperitivo a sostegno dellassociazione Dora seguito, alle 20 da Ritrovarsi. Laboratorio aperto di movimento creativo con Dorothy Rollandin. Alle 21 proiezione dei film Ti do i miei occhi di Iciar Bollain e Lalbero di Antonia di Marleen Gorris. Sarà allestito inoltre lo scaffale dei libri liberati: 49 libri per bambini oggetto di censura perché considerati strumenti di diffusione della teoria del gender. Il pomeriggio sarà aperto, alle 15, dalla tavola rotonda organizzata dalla Cooperativa Leone Rosso Responsabilità individuali ed etica professionale. Il ruolo degli ordini.
La giornata si concluderà a Gressan, al Castello Tor de Villa, alle 20.30 con la conversazione con Alessandra Ziniti, autrice de Il coraggio delle donne. Storie al femminile di ordinario eroismo, a cura dellAnpi VdA.
Per ricordare la dolorosa piaga sociale la Pro loco di La Salle organizza, mercoledì 25, alle 19, con partenza dal Pià de Veulla, davanti alla gelateria, una fiaccolata silenziosa per le donne vittime di violenza.
(e.d.)
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