Solidarietà: sabato 28 la 19ª Colletta Alimentare
Aiutiamo chi la spesa non può farla. Con questo slogan, il Banco Alimentare lancia la 19ª Colletta Alimentare che domani, sabato 28 novembre, coinvolgerà una novantina di punti vendita della nostra regione, circa11mila supermercati in tutta Italia, invitando «a condividere i bisogni per condividere il senso della vita», mettendo nel carrello della spesa, qualcosa per chi la spesa non può farla: olio, alimenti per l’infanzia, riso, legumi, sughi, pelati, verdure, tonno e carne in scatola, biscotti, latte a lunga conservazione…
Circa 800 saranno i volontari, in rappresentanza di tante realtà associative della nostra regione che si occuperanno di suddividere, impacchettare, smistare e trasportare gli alimenti che verranno raccolti: dagli Alpino all’Esercito, passando per alcuni gruppi parrocchiali, Scouts, Lions, CL, Croce Rossa, Caritas, Dame di San Vincenzo, volontari Anpas, Oftal ma anche tante persone ‘comuni’ che metteranno a servizio della comunità qualche ora del loro tempo.
Come lo scorso anno, il Banco Alimentare anticiperà la sua presenza nel pomeriggio di oggi, venerdì 27 novembre, alla tenda allestita in piazza Chanoux; lì sasarà possibile consegnare la spesa fatta nei piccoli negozi che non aderiscono alla Colletta e che non aderiscono alla Colletta. Saarnno presenti studenti e giovani volontari e, a fronte di una piccola offerta, si potrà pescare un dono a sorpresa in una sorta di pozzo di san Patrizio.
Sono ben accetti alimenti a lunga conservazione, in particolare latte, pasta, riso, farina, biscotti, zucchero, olio, pelati, tonno, carne e verdura in scatola, caffé, omogeneizzati.
Lo scorso anno sono state raccolte più di 50 tonnellate di alimenti, che hanno permesso di aiutare oltre 1800 persone.
Nella foto, uno scatto dalla Colletta Alimentare dello scorso anno.
(c.t.)