Artigianato: tutto pronto per Fiera di sant’Orso
Sono 930 gli espositori del settore tradizionale che sabato 30 e domenica 31, ad Aosta, parteciperanno alla 1016ª Fiera di sant’Orso, la più grande e importante manifestazione dedicata all’artigianato di tradizione. Ai quasi mille artigiani si aggiungono 18 artigiani delle categorie ceramica, vetro e rame, 27 scuole di artigianato, oltre a 84 professionisti che troveranno ‘casa’ nell’Atelier e a 125 espositori del settore non tradizionale.
77 sono le aziende che popoleranno il padiglione enogastronomico di piazza Plouves che, insieme all’Atelier dei professionisti sarà inaugurato giovedì 28 gennaio.
Le novità
Tra le novità di questa 1016ª edizione, l’ampliamento del percorso della Fiera su via Martinet (sino a oggi esclusa dalla kermesse), il potenziamento del servizio navette e dei parcheggi periferici e un’APP dinamica gratuita per i visitatori, disponibile sia per Apple che per Android.
Gli artigiani
Secondo l’assessore alle Attività Produttive Raimondo Donzel, ‘sono gli artigiani il punto forte di questa kermesse, grazie alla loro capacità di continuare a rileggere la nostra tradizione, rivestendola di novità e nuovi stimoli. La fiera regala sempre emozioni e sorprese, anche a chi la frequenta da tantissimi anni, senza dimenticare la capacità di questo evento di diventare un importante motore di attrazione per il turismo’.
Nella foto, la presentazione della Foire: da sinistra, la coordinatrice del Dipartimento Industria, Energia e Artigianato Tamara Cappellari, l’assessore alle Attività Produttive Raimondo Donzel e la responsabile dell’Ufficio Artigianato di Tradizione Piera Squillia.
(c.t.)