Droga: resta ai domiciliari giovane di St-Pierre
Il gip del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, ha deciso: Matteo Martorelli, 28 anni di St-Pierre, deve restare agli arresti domiciliari.
A disporlo – come detto – è stato il giudice aostano dopo l’udienza di convalida dell’arresto, operato nella mattinata di martedì 29 marzo dagli agenti della Sezione narcotici della Squadra mobile della Questura di Aosta. Quello di Martorelli è stato il quinto arresto in poco meno di un mese nella zona di Aosta e della Plaine per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Ma andiamo con ordine.
Già, perché nel corso dei servizi dedicati alla repressione e al contrasto dello spaccio di droga nel Capoluogo, gli uomini della Questura di Aosta hanno arrestato il 28enne di St-Pierre perché sorpreso – all’atto di un controllo attivato al casello autostradale di Aosta Est, verosimilmente al rientro da una trasferta di approvvigionamento fuori Valle – in possesso di circa 110 grammi di cocaina di «ottima qualità», che una volta tagliata avrebbe permesso il confezionamento di circa 300 dosi da immettere sul mercato locale.
(pa.ba.)