Sitrasb: M5S critica scelta presidente
Il nuovo presidente della Sitrasb – la società di gestione del traforo del Gran San Bernardo – Omar Vittone nel mirino del Movimento 5 Stelle questa mattina in Consiglio regionale. «Fermate immediatamentre Vittone, presidente senz’arte né parte, se non volete assistere al fallimento», ha tuonato in aula il capogruppo grillino, Stefano Ferrero, presentando una interrogazione.
Secondo l’esponente del M5s quello che si sta producendo nella società è «un disastro annunciato, in cui è stata nominata una persona senza avere i titoli necessari, senza avere un’esperienza professionali e senza avere un minimo di capacità di relazionarsi con gli altri soggetti: ciò che è stato fatto nel passato rischia di essere distrutto adesso».
Ferrero ha in particolare criticato la procedura di selezione che ha portato la nomina del responsabile di esercizio: «Da una parte si licenziano persone valide, ma scomode, e dall’altra si fanno fare selezioni in cui si indicano requisiti inesistenti: perché buttare via 7 mila euro (per la selezione dei candidati, ndr)quando magari era già stato tutto deciso?».
Nella risposta, il presidente della Regione, Augusto Rollandin ha spiegato che «tutte le caratteristiche del profilo da ricercare sono state definite di concerto tra la Sitrasb e la società Arrow Srl, anche sulla base dei medesimi requisiti in essere presso l’omologa società svizzera Tunnel du Grand Saint-Bernard. Sono state presentate 33 candidature».
Secondo il presidente della Regione “la Sitrasb ha ritenuto opportuno riorganizzare la propria struttura aziendale in modo da garantire la presenza di professionalità equivalenti a quelle presenti nella società svizzera».
(re.newsvda)