Elisoccorso: 333 missioni quest’inverno, calano i decessi
Sono state 333 le missioni di soccorso effettuaate tra l’8 dicembre 2015 e il 10 aprile 2016 dall’elicottero della Protezione civile, circa 350 le persone elitrasportate, 95 i codici rossi, i decessi calano al 5%.A fine stagione la centrale unica del soccorso tira le somme di una stagione caratterizzata da una minore incidenza di fenomeni valanghivi con il conseguente calo di decessi.Delle 333 missioni il 21% è risultato un codice bianco, il 30% codice verde, 35% i gialli e 95 i codici rossi.«Se la passata stagione ripropone un trend simile alle precedenti riguardo agli interventi legati allo sci – spiega Adriano Favre, direttore del Soccorso Alpino Valdostano-SAV – emerge una forte discontinuità sugli interventi in valanghe causate dagli sciatori. La stagione precedente 82014/2015) ha registrato ben 27 chiamate per valanga giunte alla CUS, quella che si sta concludendo, nel periodo 8 dicembre 2015 / 10 aprile 2016) ne conta solo un paio. È evidente che questa tendenza ha subito una variazione con le tre valanghe registrate, in successione, nei giorni scorsi».«La già citata scarsa incidenza di eventi valanghivi ha pesantemente e positivamente pesato sul bilancio complessivo dell’attività invernale di elisoccorso, abbattendo drasticamente i decessi – aggiunge Enrico Visetti, direttore del Dipartimento di emergenza, rianimazione e anestesia /DERA dell’Azienda Usl vdA e responsabile sanitario dell’elisoccorso – mentre è rimasta sostanzialmente invariata la numerosità degli incidenti gravi maggiori legati allo sci di pista».(re.newsvda.it)